Biografia Aldo Lado
Aldo Lado (Fiume, 5 dicembre 1934) è un regista, sceneggiatore e attore italiano, noto con lo pseudonimo George B. Lewis
La carriera dietro la macchina da presa inizia con lo splendido thriller La corta notte delle bambole di vetro con Jean Sorel del 1971, segue l'anno successivo il picco della sua carriera di regista di thriller: Chi l'ha vista morire?: datato 1972 e ambientato a Venezia, narra di omicidi di bambine e misteri nascosti nel passato dei protagonisti. Successivamente abbandonerà il thriller per dedicarsi ad uno stile più violento ma meno suggestivo come in Sepolta viva, che lancerà Agostina Belli come star e L'ultimo treno della notte con la Irene Miracle di Inferno.
Negli anni ottanta si dedicherà a film per la TV come Figli dell'ispettore e La città di Miriam, per poi tornare al thrilling nei primi anni novanta con Alibi perfetto e Venerdì nero.
Biografia 2
Regista italiano. Conosciuto anche con il nome di George B. Lewis, debutta dietro la macchina da presa nel 1971 con il giallo La corta notte delle bambole di vetro. Il clima di mistero, le atmosfere cupe e la musica suggestiva e ridondante sono una costante anche del successivo Chi l'ha vista morire? (1972), ma i film che gira in seguito, modesti ritratti sociali della vita di provincia e melodrammi a tinte forti, sono irrisolti e non mantengono le promesse degli esordi. Ritorna al successo, sia di critica sia di pubblico, con il violento e morboso L'ultimo treno della notte (1975) e soprattutto con il drammatico L'ultima volta (1976), pellicole con qualche ambizione sociologica. Regista discontinuo, negli anni '80 punta sulle atmosfere velatamente erotiche, per ritornare al giallo psicologico con Alibi perfetto (1992), senza ottenere gli esiti sperati.