LAGAZZALADRA srl
HANNO VINTO LE MOSCHE
Omaggio a Curzio Malaparte
Diretto e interpretato da Pamela Villoresi
Musiche composte ed eseguite dal Maestro Luciano Vavolo
per quartetto strumentale: flauto, viola, clarinetto, violoncello, chitarra e tastiere
NOTE DI REGIA
Osservatore acuto della realtà politica e sociale, scrittore unico e problematico, Curzio Malaparte è autore di un’opera imponente che è una testimonianza preziosissima del tempo in cui visse. Moltissime sono le suggestioni delle sue opere che dipingono le vicende di un’epoca cruciale del Novecento, evidenziano una visione del mondo che è, nel contempo, soggettiva ed oggettiva, con uno sguardo partecipe e distaccato, introspettivo e realista… dunque eterno ed universale.
Il percorso letterario e artistico di Curzio Malaparte è sinuoso e sembra rifiutare ogni tipo di giudizio, di catalogazione, di etichetta.
Una lettura antologica di Malaparte è un’opportunità di conoscenza e di fruizione diretta di un’opera complessa e problematica, un contatto più intenso, fervido, appassionato.
Il titolo del nostro spettacolo sembra una “capitolazione” al negativo della vita scritta su una lapide (in effetti, con placida e spietata finezza narrativa e linguistica, l’autore riesce sempre a “tagliare una fetta” della realtà circostante, del suo vissuto personale e a farsene interprete originalissimo ed esclusivo) ma pure evidenzia un carattere, tipicamente toscano, di caparbietà alla resistenza e alla rinascita.
Per inserire meglio nel contesto storico e letterario del tempo l’arte di Malaparte, la nostra lettura si snoderà attraverso brani tratti dalle sue opere ed altri testi di scrittori toscani più o meno contemporanei all’autore pratese.